
Sono dodici anni che non possiamo più abbracciarci, eppure continui ad esserci. Mi sono ritrovata a cantare, dire e raccontare a mia figlia quello che cantavi, dicevi e raccontavi tu a me, seguendo il filo della memoria e di caldi, rassicuranti ricordi.
Grazie a te sto riuscendo ad affrontare, far conoscere e spiegare ad Alice uno dei concetti più difficili da comunicare ad un bambino, a parlare della morte con la dolcezza, la delicatezza, l’amore la naturalezza e la tristezza necessari.
Grazie a te ho chiuso il cerchio rispondendo a quelle domande che erano ancora senza risposta anche per me:
“Mamma, dove ero io quando non ero nata? Continua a leggere “Nel cuore”