..le tue espressioni, i movimenti, la piega delle tua bocca bambina, gli occhietti aperti aperti e curiosi.
Il modo che hai di approcciarti alle persone e alle cose nuove con fiducia e speranza, un po’ di timidezza e un grande disarmante sorriso stampato in faccia.
Ero sicura che non avrei scordato i tuoi modi di dire, il modo in cui storpi le parole più difficili, la melodia e il tono della tua voce.
Il modo in cui ti rannicchi contro di me, come metti i piedini sulle mie cosce, le tue manine che frugano cercando il neo sotto la mia ascella, il piccolo sospiro che fai quando ti sei addormentata.
La sicurezza dei tuoi movimenti quando di notte torni nel lettone reclamando il posto che credi ti appartenga, il tuo sorriso che trabocca amore al risveglio, la carezza che mi fai e la tua vocina grata ed entusiasta che mi dice : Ciao Mamma!
Quando dopo appena due passi mi tendevi le mani : abbaccu, abbaccuu, Aice ttanca. (Santo santissimo marsupio).
Le tue manine che pretendono ogni angolo del mio corpo per loro, a volte con dolcezza, altre con prepotenza.
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