Da quando Alice frequenta la scuola materna La produzione di disegni è aumentata a dismisura. Siamo partiti con semplici segni blu sul foglio (portati orgogliosamente a casa in numero variabile tra 2 e 5 al giorno) per arrivare a soli blu, cuoricini, altalene, fiori, lettere ed infine ritratti ed autoritratti.
All’inizio non riuscivo a buttare via niente, tanto mi commuoveva immaginarti tutta concentrata a tracciare i tuoi pensieri, con quella linguetta un po’ sporgente sul labbro superiore e le manine tese e nervose che impugnano la matita come fosse pesante quintali…
Ed ogni segno che producevi mi sembravano una conquista, vederti coordinare i movimenti mi stupiva, osservare le tue idee che prendevano forma su foglio mi emozionava.
Ogni disegno che mi racconti è un viaggio che mi sorprende e mi fa sorridere, è l’espressione autentica e primitiva del tuo sentire ed interpretare il mondo, la chiave per entrare e sbirciare in punta di piedi nella tua fantasia.